Torre di Maggiana-Bellano

08.05.2021

In questo post racconterò la seconda delle tappe che ho effettuato, nonché la più difficile, ovvero quella dalla Torre di Maggiana al Santuario di Lezzeno a Bellano. (totale 27 kilometri)

Sono partito di primo mattino, il tempo di fare una ricca colazione e aver preparato lo zaino e si parte!

Dalla Torre del Barbarossa ho seguito da subito le indicazioni del Viandante e ho imboccato un sentiero in falsopiano, con ottimi scorci sul lago, che mi ha portato nella frazione di Rongio. Da lì ho percorso un lungo tratto di strada asfaltata che attraversa tutto il paese e porta al ristorante "Al Verde". In seguito sono continuato a scendere fino ad un ruscello dove mi sono rinfrescato!

Dal torrente sono risalito nuovamente all'interno del bosco prima di sbucare su una strada asfaltata dove si devia a sinistra. La strada continua poi a proseguire e ad un certo punto, dopo una ripida salita, devia a sinistra su una mulattiera che porta a Lierna.

Da Lierna inizia il vero e proprio tratto tecnico del sentiero del Viandante ovvero una ripida salita che mi ha portato a fare 500 metri di dislivello in breve tempo. La salita ciononostante ripaga la fatica perché offre fantastici scorci mozzafiato e consente di vedere, in cima, alcune case caratteristiche di antichi borghi. 

Terminata la salita inizia la tanto meritata discesa che porta a Fiumelatte. Dopo aver completato la discesa e percorso un tratto in falsopiano ho deciso di deviare rispetto al percorso verso sinistra lungo un sentiero che mi ha portato alla sorgente di Fiumelatte che consiglio di visitare perché offre dei tavoli per mangiare e una fontana per rifornire l'acqua oltre ovviamente ad una vista sul fiume molto suggestiva.

Finito di mangiare riprendo il cammino percorrendo il sentiero che mi ha portato al cimitero di Varenna. Dal cimitero si prende la strada asfaltata che sale a tornanti per poi diventare una scalinata che porta, dopo un ulteriore strappo di salita, al castello di Vezio. Il castello se si ha tempo e occasione lo consiglio da visitare perché molto caratteristico e con ottimi scorci panoramici.

Dal Castello di Vezio, dopo una breve pausa al bar, sono tornato sui miei passi e ho preso una mulattiera in discesa, a sinistra della chiesa prima di arrivare al castello. Si percorre sempre la mulattiera che porta, dopo qualche gradino, alla chiesa di San Martino a Perledo. 

Dalla chiesa si prende una strada asfaltata che ho percorso per un bel pezzo fino ad una deviazione sulla sinistra per la chiesa di Gittana. Dalla chiesa si risale per un breve tratto lungo una mulattiera per poi arrivare alla chiesa dei Santissimi Rocco e Sebastiano adiacente al cimitero comunale di Bellano.

Alcune informazioni pratiche:

Consiglio una buona scorta di acqua perché sono presenti poche fontane e punti di ristoro soprattutto lungo il tratto da Lierna a Fiumelatte.

Da Lierna sono presenti due varianti alternative: quella bassa (descritta in questo articolo) e quella alta che sale a Ortanella facendo 900 metri di dislivello quindi sconsigliata se si vuol fare la tappa come l'ho fatta io (la consiglio come tappa da fare in maniera autonoma)

Per dormire a Bellano ci sono diversi alloggi anche in centro essendo il Viandante abbastanza adiacente al cuore di Bellano. Io ho soggiornato al B&B "Casa Anita" lungo la strada asfaltata per salire a Lezzeno. Personalmente lo consiglio in quanto il personale è gentile e offre una cena extra molto casalinga e prelibata. Ho speso 35 euro per una notte più la cena che è costata 15 euro.

Di seguito potete trovare la traccia GPX del percorso

Iscriviti alla newsletter per non perdere nessun articolo!

© 2021 Blog dei viaggi di Gabriele. Tutti i diritti riservati.
Creato con Webnode Cookies
Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia