Sasso di Musso e Chiesa di San Bernardo

Oggi racconterò della scoperta di un piccolo angolo di paradiso incastonato nella parte alta del Lago di Como! Sto parlando della Chiesa di San Bernardo sopra la città di Musso.

Arrivato in macchina a Dongo decido di parcheggiarla accanto a questo fiume, ho preso lo zaino e sono partito!

La prima tappa è la chiesa di Santa Maria in Martinico, punto di avvio del sentiero. Dalla chiesa ho seguito le indicazioni per la frazione di Vigero. La pendenza mette subito alla prova e si arriva in breve tempo nella piccola frazione, a quota 520 metri, dalla quale si gode di un primo scorcio sulla città di Dongo e sui fiumi Mera e Adda.

Da Vigero ho seguito le indicazioni per il Monte Crocetta e sono salito dapprima in un bosco e in seguito in un canale con una pendenza, anche in questo caso, abbastanza elevata. Sono uscito fuori dal canale sono arrivato nella frazione di Monte Corna a quota 760 metri. Mi sono trovato in un prato erboso dal quale ho cominciato ad ammirare il notevole panorama verso Bellagio e il Lago di Como.

Da Monte Corna si seguono le indicazioni per il Monte Crocetta e si percorre una dorsale in salita aperta a 360° sul piano circostante che ci porta in breve tempo alla croce del monte dalla quale si torna a vedere Dongo!

Dalla croce ho percorso l'ultimo strappo di salita che mi ha portato al Sasso di Musso a quota 1140 metri. Dal sasso sono sceso un poco per arrivare infine alla Chiesa di San Bernardo dalla quale si riapre di nuovo un panorama mozzafiato!

Dopo una meritata pausa pranzo riprendo a camminare e scendo a destra della chiesa lungo una scalinata in legno che mi ha portato alla strada sterrata che sale da Musso. In seguito ho percorso tutta la strada, tagliando in certi pezzi con delle tracce ben visibili, fino alla frazione di Croda sopra Musso. Dalla frazione sono risalito per un breve tratto e ho raggiunto la chiesetta di Sant'Eufemia.

Sono entrato poi nei Giardini del Merlo, aprendo un cancellino dietro la chiesa, e sono sempre sceso tenendo la sinistra fino ad arrivare alla quota del lago lungo l'Antica Via Regina. Ho percorso infine un ultimo tratto che costeggia il lago e torna al lungolago di Dongo!

Alcune informazioni pratiche:

Per parcheggiare la macchina ci sono diverse alternative a Dongo ma io consiglio di cercare a lato vicino al fiume che si trova sulla destra dopo il Convento Francescano

Consiglio una buona scorta d'acqua perché sul percorso ci sono poche fonti d'acqua soprattutto da Vigero alla Chiesa di San Bernardo.

I Giardini del Merlo sono sempre visitabili tutto l'anno e vi si può accedere da diversi cancelletti sempre aperti.

Di seguito potete trovare la traccia GPX del percorso

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